Due volte all'anno un ritiro di più giorni per rilassarsi, conoscersi, rigenerare mente e corpo e fare esperienza di un contatto profondo con se stessi.
Oltre ai Seminari mensili di Sphera, in inverno e in estate Inner Innovation Project organizza un ritiro di più giorni, per vivere un’esperienza di pratica in comune, all’interno di location dove è possibile dormire, mangiare, praticare e rilassarsi, per recuperare dallo stress quotidiano. Questi incontri sono aperti a tutti e studiati per garantire il massimo comfort e un soggiorno veramente piacevole e distensivo.
Le attività
Le giornate si sviluppano con pratiche di Yoga, Meditazione, attività fisiche defaticanti e terapeutiche, momenti di relax e il classico incontro serale dedicato alla teoria, dove chiunque può porre domande e proporre argomenti di discussione.
Le location in cui si svolgono gli Eremos permettono anche di ospitare chiunque desideri accompagnare un famigliare, anche senza partecipare direttamente alla pratica.
Iscriviti alla nostra Newsletter per ricevere sempre l’avviso sulla data del primo EREMOS in programma.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI O PER ISCRIZIONE INVIA UNA MAIL A [email protected], oppure un messaggio su WhatsApp al N. 348 3558307
La prossima data di Eremos inverno
Gli insegnanti
Andrea Di Terlizzi
Con più di quarant’anni di esperienza pratica delle discipline interiori e psicofisiche orientali, può essere considerato oggi uno dei maggiori esperti nel campo delle tecniche interiori. Ha scritto numerosi libri e tenuto conferenze in Italia e all’estero. Esperto di Yoga, Meditazione e tecniche energetiche, è sempre presente nella direzione dei Seminari di Sphera.
Leggi la Biografia completa di Andrea Di Terlizzi
Antonella Spotti
Oltre a dirigere i Seminari di Sphera assieme a Di Terlizzi, Antonella Spotti tiene settimanalmente lezioni in diretta online di Yoga e Meditazione, per esperti e principianti. Con un’esperienza trentennale di pratica e insegnamento, ha trasmesso a tantissime persone sia le basi di una pratica interiore, sia gli aspetti meno conosciuti e tradizionalmente mantenuti riservati ai soli iniziati.
Leggi la Biografia completa di Antonella Spotti
Seminari e Corsi
Frequenza, sedi e orari
I seminari del Metodo Sphera si tengono una volta al mese, sempre di domenica.
Le pratiche iniziano al mattino alle ore 11 e terminano al pomeriggio alle 18,30 circa, con una pausa per il pasto e un break pomeridiano prima della parte teorica.
In alcune circostanze, (segnalate di volta in volta), per chi lo desidera il Seminario prosegue anche dopo cena, senza costi aggiuntivi, con la proiezione di un filmato inerente alle pratiche e una breve fase di commenti successivi.
I seminari si svolgono in presenza e in diretta online. La diretta online permette a chiunque di seguire l’insegnamento anche se vive molto lontano dalla location usata.
Per sapere dove si svolgono i seminari in presenza, visita questa pagina.
Una volta all’anno è possibile partecipare a Eremos, un incontro estivo di tre giorni che si svolge solitamente in Toscana, aperto anche a chi non segue la Scuola. Questo ritiro rende possibile a chiunque di sperimentare il Metodo e comprendere meglio la qualità dell’insegnamento, in un ambiente naturale e rigenerante.
Per rimanere in contatto...
Oltre al canale Telegram di Inner Innovation Project, aperto a tutti, chi segue i Seminari di Sphera può richiedere di essere inserito in una Chat dove è possibile porre domande e approfondire i temi che riguardano il lavoro svolto.
Iscriviti anche al nostro canale di YouTube e visita le nostra playlist, dove puoi trovare conferenze, dialoghi e filmati, inerenti alla pratica interiore e allo sviluppo del potenziale individuale.
Per ulteriori informazioni sui Seminari di Sphera o per altre richieste inviaci una mail, ti risponderemo con piacere il più rapidamente possibile.
NO, uno dei capisaldi del Metodo è rappresentato proprio dal non ingabbiare la mente in una specifica tradizione, o in un sistema di protocolli tecnici, rigidi e ripetitivi. Secondo i Fondatori, la spiritualità e la ricerca interiore devono essere libere da qualsiasi forma di aderenza forzata a idee o credenze. Si studia infatti come liberare la mente dai condizionamenti presenti, senza cadere nel facile errore di aggiungerne di nuovi.
NO, a parte un’ovvia forma di educazione e rispetto reciproci, il principio di Libertà Individuale è il primo fondamento del metodo Sphera. Ogni partecipante è invitato a mantenere e coltivare una completa autonomia di pensiero, considerata dai Fondatori la base essenziale per una vera e non fittizia indagine interiore.
NO, nel pieno rispetto della libertà individuale, ognuno può partecipare in base ai propri impegni di vita. Solo la chat è riservata a chi ha una frequenza regolare (sempre considerando la naturale possibilità di mancare ad alcuni incontri).
NO, tutti i procedimenti tecnici rappresentano il ritorno a conoscenze antiche che negli ultimi decenni si sono quasi interamente perse in tutto il mondo, spesso sostituite da protocolli improvvisati, o annacquate per scopi economici.
Andrea Di Terlizzi e Antonella Spotti rifuggono decisamente il ruolo che tradizionalmente è attribuito al termine “Maestro”. Considerano un enorme errore cedere alla tentazione di adagiarsi nell’accettazione incondizionata di una qualsiasi “autorità”. Secondo il loro pensiero, ogni pretesa di autorità spirituale è un inganno. Conoscendoli di persona o leggendo i loro libri, l’autorevolezza che esprimono si percepisce immediatamente, ma il rapporto che intrattengono con chiunque è estremamente gioioso e privo di formalità.
Alla base del Metodo troviamo la Meditazione, l’insegnamento della quale è presentato con un grande numero di sfaccettature, per evitare che l’apprendimento divenga un sistema rigido che impedirebbe una reale liberazione della mente e sarebbe di ostacolo alla capacità di produrre un cambiamento interiore che si rifletta nel quotidiano.
Lo strumento principale per raggiungere la Meditazione Profonda è l’utilizzo di procedimenti provenienti dallo Yoga Originario (indo-tibetano), anticamente praticato per ottenere stati di coscienza superiori e non come forma di benessere fisico. Lo Yoga di Sphera è quindi insegnato come tecnologia interiore.
SI. Qualsiasi problema abbia una persona, può ricevere indicazioni pratiche che gli permettono di sviluppare pienamente la sua ricerca interiore. La comprensione di sé stessi dipende da un lavoro sulla consapevolezza e sulla coscienza e non dal corpo fisico. Sebbene esistano tecniche fisiche che possono aiutare, esistono anche procedimenti psichici che possono sostituirle.
La caratteristica portante del Metodo Sphera è proprio l’elasticità dell’insegnamento e la più completa libertà da tradizioni e sistemi costrittivi. Chiunque può giungere alla comprensione profonda di sé stesso e della vita. Chiunque lo desideri.
Meditazione (dalla consapevolezza sul presente alla Meditazione Profonda).
Raja Yoga (tecniche psicofisiche per l’incremento energetico e la preparazione alla meditazione).
Studio della consapevolezza nella vita ordinaria.
Studio della mente ed educazione all’analisi oggettiva (jnana Yoga).
Studio di ciò che è al di fuori delle percezioni sensoriali (educazione alla percezione del sovra-dimensionale).
Studio del pensiero e della parola come mezzi di auto-coscienza e comunicazione.
Secondo i Fondatori del Metodo Sphera è realmente possibile accedere a uno stato di coscienza superiore e portare questa condizione nella vita di tutti i giorni. L’antica sapienza che può condurre in uno stato di Risveglio interiore è ancora percorribile, a patto che ci si liberi non solo dai condizionamenti sociali più profondi e innaturali, ma anche dalla trappola di sistemi che generano una nuova gabbia percettiva, anziché portare a una definitiva e completa libertà e profondità di percezione e visione della realtà.