Nella puntata di “Il volo del mattino” (Radio Deejay) del 31-03-2020, Fabio Volo ha presentato un estratto di un documento scritto da Aquila Bianca, pellirosse appartenente alla cultura Hopi. Si tratta di un semplice stralcio di un testo più lungo che Fabio Volo ha passato in radio, ritenendolo interessante e utile. Le parole di Aquila Bianca si riferiscono al modo di affrontare questo momento di crisi, sul piano individuale.
Condividiamo la sua opinione e per questo riportiamo il breve ma incisivo testo per tutti voi.
La redazione di Inner Innovation Project
“Questo momento che l’umanità sta attraversando ora può essere visto come un portale o come un buco. La decisione di cadere nel buco o passare attraverso il portale dipende da te.
Se ti angusti per il problema e consumi notizie 24 ore al giorno con poca energia, sempre nervoso e con pessimismo, cadrai nel buco.
Ma se cogli l’occasione per guardarti, ripensare la vita e la morte, prenderti cura di te e degli altri, attraverserai il portale.
Prenditi cura della tua casa, prenditi cura del tuo corpo, non perdere la dimensione spirituale di questa crisi, diventa come l’aquila che dall’alto vede tutto e vede più ampiamente.
C’è sì una domanda sociale in questa crisi ma c’è anche una richiesta spirituale.
Senza la dimensione sociale cadiamo nel fanatismo ma senza la dimensione spirituale cadiamo nel pessimismo e nella mancanza di significato.
Sei stato preparato a superare questa crisi, prendi la tua cassetta degli attrezzi e usa tutti gli strumenti a tua disposizione.
Non sentirti in colpa per essere felice in questo momento difficile, non aiuti affatto essendo triste e senza energia.
È attraverso la gioia che si resiste.
Inoltre, quando passerà la tempesta sarai molto importante nella ricostruzione di questo mondo.
Devi stare bene ed essere forte e per questo non c’è altro modo che essere felice e luminoso.
Questo non ha nulla a che fare con alienazione, è una strategia di resistenza.
Nello sciamanesimo esiste un rito di passaggio chiamato “ricerca della visione”: trascorri qualche giorno da solo nella foresta senza acqua, senza cibo e senza protezione. Quando attraversi questo portale ottieni una nuova visione del mondo, perché hai affrontato le tue paure, le tue difficoltà. Questo è ciò che ti viene chiesto: approfitta di questo tempo per esercitare la tua visione e cercare i tuoi rituali.
Per ora questo è ciò che puoi fare.
Serenità nella tempesta.
Calmati e prega, ogni giorno.
Stabilisci una routine per incontrare il sacro, ogni giorno.
Le cose buone emanano ciò che emani.
Ora è la cosa più importante.
E canta, danza, resisti attraverso l’arte, la gioia, la fede e l’Amore”.