Iniziamo con il presente una nuova serie di brevi articoli nei quali forniremo alcuni suggerimenti utili su diversi argomenti, sempre inerenti al benessere e alla consapevolezza personali. Li alterneremo alla Rubrica sulla Meditazione e a quella sullo Yoga.
In questo primo, parliamo delle tensioni fisiche e di come cercare di compensarle. Tensioni e consapevolezza corporea sono fra loro connessi.
Le tensioni fisiche
Come allentare le tensioni attraverso la consapevolezza corporea? Non tutti si accorgono del fatto che il nostro corpo è pieno di tensioni fisiche. Si accumulano in differenti aree, secondo le tendenze individuali e le debolezze specifiche di ognuno.
Quando alcune zone cronicizzano tali irrigidimenti, possono dare origine a squilibri organici.
La prima cosa da fare è quella di diventare consapevoli di questi pericoli.
Non è facile come sembra. Spesso ci si accorge della loro presenza solo quando hanno raggiunto un’intensità tale da produrre problemi, quali dolori o infiammazioni.
Dobbiamo imparare a riconoscere in tempo le tensioni fisiche e lavorare per scioglierle.
Come riconoscere le tensioni fisiche
Tutti noi percepiamo le cose per differenza. Cogliamo più chiaramente il caldo in rapporto al freddo, il nero in rapporto al bianco, il duro in rapporto al morbido.
Difficilmente percepiamo chiaramente qualcosa se siamo sempre in contatto con quella stessa cosa.
Ad esempio, se muoviamo una mano su una superficie accarezzandola, ne sentiamo le caratteristiche. Se però la manteniamo perfettamente immobile, dopo qualche minuto non riusciamo più a cogliere la differenza tra la mano e ciò su cui è appoggiata. Cogliere la differenza tra un’area del corpo in tensione e la medesima area in condizione di rilassamento, è fondamentale.
Per riconoscere chiaramente gli stati di tensione fisica, prima che diventino percepibili per la loro intensità, dobbiamo sapere cosa sia un corpo rilassato e naturale.
È quindi fondamentale praticare l’arte del rilassamento.
Quando capiamo se siamo davvero rilassati, possiamo accorgerci velocemente dei momenti in cui abbiamo aree in tensione.
Questo aspetto è importantissimo. un corpo rilassato riduce la possibilità di produrre squilibri organici e e questo si riflette anche sulla mente e sulle emozioni.
Imparare a riconoscere le tensioni fisiche è basilare. Non smettere mai di osservarti, quando siedi o stai in piedi, quando ti rilassi o sei al lavoro.
Rilassare spalle e collo
Esistono molte aree soggette all’accumulo di tensioni. Certamente, fra le più comuni in questa epoca, vi sono le spalle e il collo.
L’eliminazione dei blocchi energetici che si manifestano a causa di tensioni, non è attuabile solo attraverso il rilassamento muscolare.
Una delle tecniche più efficaci agisce sulle articolazioni.
Gli snodi articolari sono zone nelle quali nel tempo si generano interruzioni del flusso dell’energia, con conseguenti riflessi sulla parte fisica. Raccomandiamo a tutti, a qualsiasi età, di sperimentare l’introduzione alle rotazioni articolari che abbiamo mostrato nella prima parte di un video di Youtube (Lezione di Yoga – 30 minuti per tutti)
Controllare le posizioni che assumiamo
Quasi tutti gli atteggiamenti corporei errati, che finiscono per cronicizzare stati di tensione muscolare e rallentamenti del flusso energetico, provengono da una condizione emozionale che di base è poco armonica.
Non sempre ci si accorge di questo fatto, perché siamo talmente abituati alle tensioni emotive, da considerarle ormai un fatto naturale.
Tuttavia, oltre agli aspetti emozionali, esistono anche problemi muscolari e articolari che derivano da errati atteggiamenti posturali dovuti a certi tipi di lavoro, a un modo scorretto di sedere o stare in piedi, e ad un atteggiamento sbagliato delle spalle e della testa.
Vediamo qui 2 punti fondamentali da tenere sotto controllo come addestramento quotidiano.
- Posizione delle spalle
Molto spesso possiamo osservare una posizione errata delle spalle, che tendono a richiudersi in avanti, ingobbendo la schiena. È importante aprire le spalle all’indietro (senza esagerare), liberando il torace. - Posizione della testa
Anche il capo tende spesso ad essere reclinato in avanti. Psicologicamente, indica la tendenza ad essere schiacciati dalle preoccupazioni e dai pesi quotidiani. Oltre ad aprire spalle e torace, è importante sollevare il capo e allinearlo alla colonna vertebrale.
Quando si pongono correttamente spalle e capo, tutto il tronco tende ad assumere una postura corretta e armonica. Questo, oltre a ridurre la formazione di contratture in quelle aree, influenza sensibilmente la psiche, sviluppando una qualità più stabile e propositiva. È molto importante controllare le posizioni che assumiamo spesso e che manteniamo a lungo. La consapevolezza corporea è la base per ridurre le tensioni.
Movimenti inutili del corpo
Fa parte dell’osservazione del corpo anche il controllo dei movimenti istintivi e meccanici che ripetiamo molte volte durante la giornata, come tamburellare con le dita, agitare i piedi, incrociare le gambe da seduti mantenendole in tensione, e molti altri.
I movimenti inutili del corpo consumano energia e rivelano stati d’animo sotterranei di tensione.
Con il passare del tempo, le tensioni inconsce iniziano a generare disturbi e non sempre di lieve entità.
Educarsi a osservare i movimenti meccanici e gli atteggiamenti posturali errati, è parte integrante di un addestramento alla consapevolezza corporale che, se eseguito quotidianamente e consapevolmente, può portare a grandi miglioramenti nella salute e sul piano emotivo-mentale.
Sia da seduti, sia in posizione eretta, è bene abituarsi a controllare gli atteggiamenti che assumiamo.
- Siamo seduti
Le gambe sono in tensione? Stiamo agitando i piedi? Abbiamo le spalle contratte? - Siamo in piedi fermi
Abbiamo una gamba piegata, rispetto all’altra? È un’abitudine? Il capo cade in avanti? Le spalle sono chiuse? - Seduti o in piedi
Il volto è rilassato? Le labbra sono in tensione? La fronte è corrugata? Gli occhi sono strizzati? Ci agitiamo spesso?
Tutti questi aspetti diventano straordinariamente importanti quando impariamo ad osservarli. Portano alla consapevolezza corporea che ci permette di rilassare le tensioni.
Ricordiamoci la regola prima: Consapevolezza corporea ed emozionale. Tensioni e consapevolezza corporea devono essere al centro della nostra attenzione.
Per questa ragione i contributi settimanalmente proposti sul magazine del sito, sul nostro canale di Youtube e sul canale di Telegram, sono disponibili gratuitamente.
I corsi settimanali di Yoga e Meditazione e i seminari mensili del Metodo Sphera sono mantenuti ad un prezzo accessibile per consentire a chiunque di accedere ad un’esperienza seria e profonda.
Contribuisci alla costruzione di un mondo migliore sostenendo questo progetto. Puoi aiutarci partecipando ai nostri corsi, ma anche diffondendo i contenuti che produciamo e parlando agli amici dei nostri libri e dei nostri video.
Se desideri iniziare un percorso di approfondimento puoi scriverci all’indirizzo [email protected]. Se invece vuoi provare una lezione gratuita o iscriverti ad un corso puoi farlo utilizzando i link in fondo a questa pagina.